Come si reagisce sotto stress?
Non esiste una risposta valida per tutti. C’è chi vive imprevisti e ritardi come stimoli per lavorare di più e meglio, mentre per altri un intoppo non preventivato è come una palla da bowling che manda completamente all’aria il lavoro di un mese.

E non esistono diversi tipi di persone, esistono anche diversi tipi di stress: quello occasionale (un nuovo ordine giunto all’improvviso, una scadenza dimenticata) e quello cronico (il conflitto con un collega, la sfiducia verso il proprio capo), così come diversa è la percezione che si ha dello stress e la capacità di reagire in base allo stato psico-fisico del momento.

Durante il case study per il percorsoPROBLEMSOLVING cercheremo di individuare i conflitti presenti e le relative criticità, sottoponendo il gruppo a tecniche ludiche coinvolgenti nelle quali saranno affrontate alcune difficoltà.

L’improvvisazione teatrale è una continua gestione della criticità: i formatori guidano i partecipanti nella creazione estemporanea di situazioni, creano ostacoli improvvisi da aggirare, obbligano a fare le scelte migliori nel minor tempo possibile, tutto ciò pensando sempre ‘nel’ gruppo e non solo ‘per il’ gruppo. L’improvvisatore deve mantenere le redini della situazione da più punti di vista: la supervisione del regista, la responsabilità dell’autore, la gestione dell’attore, deve cioè continuamente padroneggiare la scena, e mentre la vive in prima persona, deve comprendere le dinamiche che la reggono, come fa un regista sul palco.

Ecco alcune delle tecniche utilizzate per il percorsoPROBLEMSOLVING:

- Training di rilassamento e riscaldamento psico/fisico
- Attività energizzanti per l’attivazione dei processi creativi
- Creazione di storie tramite l’improvvisazione teatrale
- Gioco e simulazione di situazioni d’emergenza
- Analisi dei fattori di stress
- Eventuale creazione di una piccola pièce teatrale di gruppo

Il gioco dell’improvvisazione riporta il leader ed il proprio team in una situazione dove la corretta gestione dello stress, dei problemi e dei confliti è basilare per continuare a navigare nella giusta direzione, dritti verso l’obiettivo aziendale, esso aiuta a:

- Aumentare la fiducia nella capacità degli altri e di se stessi
- Percepire le proprie reazioni in situazioni d’emergenza
- Allenare l’immaginazione per immederimarsi nelle situazioni e prevedere le criticità
- Riuscire a canalizzare (o controllare!) l’energia nel modo migliore
- Trasformare l’ansia in una positività creativa